I sogni di cui si parla nel titolo di quest’opera dello scrittore milanese Fabio Musati sono quelli dei protagonisti di nove appassionanti racconti, che si trasformano in avventure da vivere a capofitto, tenuti per mano da una guida che ci osserva da lontano: lo sguardo attento di Kafka che regala alla logica la possibilità di cogliere l’identità degli uomini.
Come dicevamo, diversi sono i generi letterari attraversati con abilità da Fabio Musati, che in sole 96 pagine riesce a passare dall’horror al thriller al fantastico, non smarrendo mai come punti di riferimento i momenti fondamentali dell’esistere umano: l’amore, il sesso il confrontarsi con se stessi.
“L’ombra dei sogni” è scritto con un linguaggio plasticamente formato sulla necessità di descrivere la realtà per come essa si presenta ma, al tempo stesso, di individuare in essa misteri, manie e incubi che segnano le giornate. Buona la capacità descrittiva per cui i paesaggi e gli ambienti sono descritti nella loro essenzialità. Alcuni racconti appaiono volutamente claustrofobici per aumentare la tensione nel lettore, stordito da piani, quello della realtà e quello dell’immaginazione, che si sovrappongono, si alternano sfasando le percezioni del lettore. L’autore chiama il lettore a guardarsi attorno e a cogliere quanto di misterioso ci sia nel nostro mondo quotidiano meno banale e ripetitivo di quello che spossa pensare. Mistero che trova nella immaginazione letteraria la sua chiave di volta.
Fabio Musati, originario della Valsesia, è nato a Milano nel 1957, dove vive con la moglie Valeria e il figlio Guido. Con Tabula Fati, Prospettiva Editrice e Cento Autori ha pubblicato alcuni libri di racconti e con Laruffa Editore i romanzi “L’angelo nero” e “Tramonto Falck”. Nel 2006 ha collaborato come assistente alla drammaturgia di Serena Sinigaglia per lo spettacolo “1989 – I crolli”, ora parte del repertorio della compagnia teatrale A.T.I.R di Milano. Ha vinto vari concorsi di narrativa inedita e di testi teatrali, tra i quali due edizioni del “Premio Teramo” (2006 e 2007) e il “Premio Racconto nel Cassetto 2009”.
Sperando di aver solleticato il vostro interesse, non ci resta che augurarvi buona lettura.
Eppure, come si percepisce leggendo i nove racconti di Fabio Musati, il sogno è reale, e getta la sua Ombra, i suoi strascichi, nella nostra vita, nella vita dei protagonisti che scorrono pagina dopo pagina, che scivolano attraverso una scrittura capace di far vivere le storie in una dimensione sospesa tra il sogno e la veglia.